Caroline de Fayet (redattrice di Elle Parigi)
Diciamo che noi donne troviamo sempre una scusa per
comprarci un nuovo paio di scarpe, che sia per il matrimonio di un’amica o per un
colloquio poco importa, sembra sempre l’occasione giusta per farci
un regalo.
In media una donna americana acquista dalle 7 alle 8
paia di scarpe l’anno.
Numero record al quale si avvicinano solo le eleganti mesdemoiselles francesi.
Vogue.com ha riportato infatti che 80% delle sue lettrici
francesi si definisce ossessionata dall'acquisto compulsivo di scarpe, ciascuna di loro
possiede collezioni di un valore medio di 9000 dollari.
I prezzi di un paio di scarpe firmate possono partire
da 400 dollari fino a raggiungere gli 8000.
E’ un vero e proprio business grazie al quale i grandi
nomi della moda si sono arricchiti.
Anche durante i periodi di recessione il mercato della
moda funziona. Perché?
Perchè ognuna di noi vuole apparire sempre bella,
sicura di sé, vuole essere desiderata.
Non è difficile pensare come alcune serie televisive, partendo da Sex and the
City, siano state in grado di influenzare il nostro comportamento sociale portandoci ad essere ossessionate dalla moda e dallo shopping di abiti, borse,ma soprattuto di scarpe firmate.
Si dice che una bella scarpa riesca a toccare la sfera
emotiva di una donna,
si diche che le permetta di interpretare ogni volta un ruolo diverso
ma non è magia è
semplicemente un fattore psicologico.
Quali sono gli stilisti di calzature più famosi?
-Manolo Blahnik, New York, si definisce un calzolaio
di massa,produce 350 modelli all’anno
-Christian Louboutin, Parigi, famoso per la suola rossa, sostiene che un tacco non debba mai superare i 12cm, altrimenti sbilancerebbe ridicolmente la figura di una donna.
-Pierre Hardy, Parigi, è famoso per il suo tacco lamè
-Bruno Frisoni, Parigi, disegna delle opere d'arte
-Salvatore Ferragamo, Italia, è un classico insuperabile
della moda
-Walter Steiger, Parigi, è conosciuto per il suo tacco arrotondato
Dopo la fine della Prima Guerra Mondiale, insieme al
diritto di voto femminile, le scarpe con il tacco diventarono simbolo di
femminilità e di indipendenza.
Le flipper, donne emancipate dell’anni 20, furono le
prime ad indossarle.
Ballerine di charleston, sottili e leggere potevano
permettersi di calzare questo elegante accessorio, al tempo ancora troppo debole per sostenere il peso medio di una donna.
Durante la Seconda Guerra Mondiale le donne rimaste a casa furono
costrette a prendere le redini dei mariti portando avanti il duro lavoro in fabbrica; in quel momento indossavano tacchi molto grossi e robusti.
Gli uomini in guerra fantasticavano invece sulle donne super sexy dei poster ritratte in momenti quotidiani sempre sui tacchi a spillo, le pin up.
Gli uomini in guerra fantasticavano invece sulle donne super sexy dei poster ritratte in momenti quotidiani sempre sui tacchi a spillo, le pin up.
Alla fine della guerra la moda si adattò al desiderio
maschile e le donne tornarono a badare alle mansioni casalinghe ma con ai piedi un paio di tacchi alti.
Se ci pensate il piede di Barbie (1959) simbolo cult della femme fatale, all’inizio era stato disegnato esclusivamente
per portare tacchi alti. Che male!
In effetti però il tacco alto rende la figura femminile più
seducente:
-fa sporgere il fondoschiena del 25% in più
-protende il seno in avanti
-porta ad inarcare il corpo.
-fa sporgere il fondoschiena del 25% in più
-protende il seno in avanti
-porta ad inarcare il corpo.
I tacchi in automatico ti fanno mettere in posa,
cammini più lentamente e vieni osservata.
Bisogna dirlo le donne adorano i tacchi e non smetteranno mai di farlo perché sono uguali a loro,
incredibilmente forti, ambiziosi ma allo stesso tempo fragili e vulnerabili.
English
“Every girl needs to have in
her closet a pair of moccasins, one of slippers, the right pair of pumps and
that elegant boots pairs with heels,
sandals for the night and sandals for the day, tropèziennes and at least one
pair of comfortable shoes”
This is
what Caroline de Fayet ( Elle Paris editor) thinks and this is quite the true.
Every
woman could find an excuse in order to buy a new pair of shoes, it may be for a
wedding invitation, an interview or just a friend’s party, it’s always the
right time for make us a gift.
On
average one American woman buy 7/8 pairs
of shoes a year.
The French
girls are no less so.
Vogue.com
reports that the 80% of her French readers are admittedly obsessed with shoes,
each of them posses collections from 9000 dollars.
This is a
real business and every fashion designers know it.
Even
during crisis period the fashion market works. Why?
Because we need to feel better, beautiful, confident,
admired.
Tv shows,
Sex and the City first of all, have helped to grow the obsession for fashion,
designer shoes and bags.
Some say
that shoes touch our emotional sphere, that if you wear a special pair of shoes you
can be able to play a role but it’s not magic it’s simply a physiological reaction.
The most famous
shoes designers are:
-Manolo Blahnik,
from New York, propose 350 different model a year.
-Christian
Louboutin, from Paris, famous for the red sole
-Bruno
Frisoni, from Paris, his draws are fantastic
-Salvatore Ferragamo, from Italy, a classic.
Talking
about classic, retracing the history, the flippers were the first to worn a
pair of heels, symbol of independence and femininity.
During
the Second World War the Pin Up that covered the soldiers walls redefined the
meaning of sensuality.
What
about Barbie? Her feet were able to dress only high heels.
High
shoes are able to improve the posture of the body:
-bottom
more prominent +25%
-body
arched
-breast
upwards
It is
like you have to take a pose. Click!
Woman simply
love shoes because like them shoes are incredibly strong and ambitious but at
the same time weak and vulnerable.
ChiaraB.
“God Save My Shoes”
is the first
documentary film to explore the intimate relationship women have with their
shoes. Featuring star designers such as Christian Louboutin, Manolo Blahnik,
Pierre Hardy, but also celebrities like Fergie, Dita Von Teese, Kelly Rowland
and many more, the film journeys into women’s psyche and closets, examining the
psychological, sociocultural, and erotic significance of these objects. (2011)
Eh hai parlato dell'argomento preferito delle donne! Anche se devo confessarti che io preferisco le borse alle scarpe. Faccio parte dell'altra metà di donne che farebbero di tutto per una borsa nuova!ihih Io infatti non riesco mai a regalare una borsa perchè finisco sempre per comprarla per me stessa!:P
ReplyDeleteHahaha mi sembra giusto! Anch'io adoro le borse, pochette, bauletti, quellie maxi. Una storia d'amore infinita ;)
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